Caro LEONARDO adesso tocca a te, hai 2 partite (con la Roma e la finale di coppa Italia) per dimostrare di essere un allenatore vincente.
E’ una gran cosa avere ancora l’opportunità di convincere il Presidente a confermarti, ma di certo dovrai dimostrare di aver capito, ad esempio, che la fase difensiva di una squadra è altrettanto importante di quella offensiva .
Per essere un allenatore VINCENTE devi dimostrare di :
- saper preparare al meglio la squadra negli gli appuntamenti importanti (sia fisicamente che mentalmente)
- saper gestire la partita tatticamente e sfruttare al massimo tutte le capacità dei giocatori sostituzioni comprese
- avere la fortuna dalla propria parte, non esiste allenatore vincente che non sia fortunato
E’ da apprezzare la voglia di esserti messo in gioco mettendo in discussione i tuoi anni passati, mettendo in conto insulti di chi certo non è famoso per i suoi pensieri (uno che si fa chiamare ringhio non può certo avere pensieri molto profondi ), ed in pochi mesi hai messo insieme molti punti facendoci recuperare il tempo perduto e dimostrando di saperti far apprezzare dai tuoi giocatori, al contrario di chi ti ha preceduto che pure era molto più esperto (un vero mistero), ma purtroppo nei 2 momenti decisivi della stagione, il derby, che poteva rappresentare un sorpasso che sarebbe rimasto nella storia e in Champions, non hai dimostrato di avere le qualità del Vincente, e per questo la Coppa Italia diventa uno specie di esame di maturità.
Caro LEO io spero veramente che tu sia promosso, per vedere una altra vittoria dell’INTER e per rivedere anche il prossimo anno sulla nostra panchina una persona seria, competente e VINCENTE.